07dic2015
PEEK per stampa 3D
Categoria: Case History
PEEK stampato in 3D per il motore di plastica
Venerdì 04 Dicembre 2015 08:32.
Due diversi materiali Solvay sono stati selezionati per la stampa 3D di componenti destinati al prototipo di motore in materiale plastico Polimotor 2, progetto ideato da Matti Holtzberg con l’obiettivo di realizzare un propulsore per auto sportiva in materiale plastico con peso inferiore a 67 kg, ovvero 40 kg meno di quelli attuali. Motore che l’anno prossimo sarà montato su una vettura da corsa che parteciperà a competizioni su pista.
Il primo componente è il condotto di mandata carburante (fuel intake runners) realizzato da Arevo Labs mediante Reinforced Filament Fusion, nuova tecnologia per la stampa 3D di materiali compositi, utilizzando il grado KetaSpire KT-820 PEEK di Solvay, polietereterchetone rinforzato con 10% di fibra di carbonio.
La sostituzione dell’alluminio con il PEEK ha consentito di dimezzare il peso del componente, mantenendo elevate prestazioni meccaniche, termiche (fino a 240°C) e di resistenza chimica, soprattutto verso i carburanti.
Posto tra la testa del cilindro e la camera a plenum (anche questa in composito), il collettore ha la funzione di iniettare carburante nel flusso d’aria che entra nella camera di combustione, aumentando la potenza del motore.
La tecnologia sviluppata da Arevo è simile alla fabbricazione mediante fusione di filamento (FFF), che prevede la deposizione successiva di strati di filamenti estrusi a caldo fino a realizzare forme complesse. La differenza rispetto al processo convenzionale sta nella possibilità di utilizzare termoplastiche rinforzate con fibre di vetro o carbonio.
Venerdì 04 Dicembre 2015 08:32.
Due diversi materiali Solvay sono stati selezionati per la stampa 3D di componenti destinati al prototipo di motore in materiale plastico Polimotor 2, progetto ideato da Matti Holtzberg con l’obiettivo di realizzare un propulsore per auto sportiva in materiale plastico con peso inferiore a 67 kg, ovvero 40 kg meno di quelli attuali. Motore che l’anno prossimo sarà montato su una vettura da corsa che parteciperà a competizioni su pista.
Il primo componente è il condotto di mandata carburante (fuel intake runners) realizzato da Arevo Labs mediante Reinforced Filament Fusion, nuova tecnologia per la stampa 3D di materiali compositi, utilizzando il grado KetaSpire KT-820 PEEK di Solvay, polietereterchetone rinforzato con 10% di fibra di carbonio.
La sostituzione dell’alluminio con il PEEK ha consentito di dimezzare il peso del componente, mantenendo elevate prestazioni meccaniche, termiche (fino a 240°C) e di resistenza chimica, soprattutto verso i carburanti.
Posto tra la testa del cilindro e la camera a plenum (anche questa in composito), il collettore ha la funzione di iniettare carburante nel flusso d’aria che entra nella camera di combustione, aumentando la potenza del motore.
La tecnologia sviluppata da Arevo è simile alla fabbricazione mediante fusione di filamento (FFF), che prevede la deposizione successiva di strati di filamenti estrusi a caldo fino a realizzare forme complesse. La differenza rispetto al processo convenzionale sta nella possibilità di utilizzare termoplastiche rinforzate con fibre di vetro o carbonio.